Meranoplus peringueyi, Emery, C., 1886

Emery, C., 1886, Alcune formiche africane., Bollettino della Societa Entomologica Italiana 18, pp. 355-366 : 365-366

14. Meranoplus peringueyi n. sp.

[[ worker ]] Picea, opaca, antennis pedibusque plerumque dilutioribus, capite thorace que grosse reticulato-rugosis, abdomine creberrime punctato, opaco; pili corporis tenues, aloidi, subaequales, expunctis piligeris sparsis oriun-tur; caput antice longitudinaliter rugosum, postica reticulatum, clypeo striato; thorax disco pro-mesonotali grossissime reticulato, transverso, la-teribus loco suturae inciso (fig. 12), angulis anticis acute proeminentibus, postice utrinque spina brevi deplanata, inter spinas absque margine membranaceo, sed denticulis duobus obtusis instructo, metanolo concavo, sublaevi, utrimque spina acuta et longa; petioli articulus 1. a latere visus cuneiformis, supra margine acuto, recto: 2. subglobosus, antice depressus, rugoso-reticulatus. L. 2 2 / 4 â 3 1 / 2 mm.

Per la forma del primo segmento del peduncolo, questa specie si avvicina ai M. bicolor, magrettii , leveillei e hirsutus . Differisce dai due primi - per la mancanza del lembo membranaceo al margine posteriore del inesonoto, ove invece si trovano due piccoli denti. Dalle altre due forme e distinto per l'assenza delle espansioni dentiformi e spiniformi del margine laterale dello stesso segmento. Piu che ad altri si accosta al M. Magrettii, da cui, prescindendo dai caratteri cennati sopra, differisce ancora per la brevita del disco pro-mesotoracico, i cui margini sono meno rettilinei e piu fortemente incisi nel luogo della sutura; inoltre, la scultura dell'addome e piu forte, i peli piu lunghi, e la statura e poco piu grande e robusta. Il confronto con quest'ultima specie m' e stato agevolato dalla gentilezza somma del Dott. Magretti, il quale ha voluto generosamente cedermi uno dei due esemplari della sua collezione.