Gyrophaena (Gyrophaena) comtensis, Pace, 2014
publication ID |
https://doi.org/ 10.21248/contrib.entomol.64.1.83-92 |
DOI |
https://doi.org/10.5281/zenodo.5461257 |
persistent identifier |
https://treatment.plazi.org/id/C55B878C-0D5E-BE02-B274-F9A419BFD504 |
treatment provided by |
Felipe |
scientific name |
Gyrophaena (Gyrophaena) comtensis |
status |
sp. nov. |
Gyrophaena (Gyrophaena) comtensis View in CoL n. sp.
( Figg. 9 e View Figg 49-51 View Figg )
Materiale tipico: Holotype ♂, Guyane Fr., Coralie , 15.XI.2011, leg. T. Struyve ( IRSNB).
Paratypes: 2 ♂♂ e 1 ♀, stessa provenienza ( IRSNB, SDEI) .
Descrizione: Lunghezza 1,6 mm. Corpo lucido e giallo-rossiccio, antenne brune con i tre antennomeri basali gialli, zampe giallo-rossicce. Occhi poco più lunghi della regione postoculare, in visione dorsale. Secondo antennomero più corto del primo, terzo più corto del secondo, quarto a decimo trasversi.
Reticolazione del capo molto superficiale, quella di pronoto e addome evidente, quella delle elitre trasversa e ben visibile. Punteggiatura del capo forte, non fitta e assente sulla fascia longitudinale mediana, quella del pronoto poco profonda. Granulosità delle elitre molto evanescente, quella dell’addome invisibile. Primo urotergo libero del maschio con paratergiti espansi a triangolo all’esterno. Edeago fig. 49, spermateca fig. 50, sesto urotergo libero del maschio fig. 51.
Comparazioni: Il lobo mediano del sesto urotergo libero del maschio della nuova specie è presente anche in G. cornelli PACE, 2008 del Perù, ma le spine laterali a questo lobo sono molto corte nella nuova specie, lunghe in cornelli . La granulosità delle elitre di cornelli è allineata in due file oblique, nella nuova specie è sparsa e molto superficiale.
Etimologia: La nuova specie deriva il suo nome dal fiume Comtè della Guyana Francese.
IRSNB |
Institut Royal des Sciences Naturelles de Belgique |
No known copyright restrictions apply. See Agosti, D., Egloff, W., 2009. Taxonomic information exchange and copyright: the Plazi approach. BMC Research Notes 2009, 2:53 for further explanation.