Apalonia perdentata, Pace, 2015
publication ID |
https://doi.org/ 10.21248/contrib.entomol.65.1.75-84 |
DOI |
https://doi.org/10.5281/zenodo.4754064 |
persistent identifier |
https://treatment.plazi.org/id/4138BE7A-FFD1-EF4C-8469-FC03FA133B1D |
treatment provided by |
Carolina |
scientific name |
Apalonia perdentata |
status |
sp. nov. |
Apalonia perdentata View in CoL spec. nov.
( Figg. 32 View Figg , 125–127 View Figg )
Materiale tipico: Holotypus , Guyane Fr., Coralie , 15.XI.2011, leg. T . Struyve ( SDEI) .
Descrizione: Lunghezza 2 mm. Corpo lucido e bruno, con primo urotergo libero giallo, quarto e quinto neri; antenne brune, con i due antennomeri basali e l’undicesimo giallo-rossicci; zampe gialle con femori macchiati di bruno. Occhi, in visione dorsale, più brevi della regione postoculare. Secondo antennomero più breve del primo, terzo lungo quanto il secondo, quarto lungo quanto largo, dal quinto al decimo trasversi. Reticolazione del corpo non visibile. Punteggiatura del capo fitta e molto superficiale, quella del pronoto fine e poco evidente. Granulosità delle elitre poco fitta e saliente, quella dell’addome visibile solo al margine posteriore di ciascun urotergo libero. Uroterghi liberi del maschio primo e secondo con un granulo mediano poco evidente, quinto con granulo mediano e strie marginali posteriori. Edeago come in Figg. 125–126 View Figg , sesto urotergo libero del maschio come in Fig. 127 View Figg .
Etimologia: Il nome della nuova specie significa “Molto dentata”, per la presenza di denti molto sviluppati sul margine posteriore del sesto urotergo libero del maschio.
T |
Tavera, Department of Geology and Geophysics |
No known copyright restrictions apply. See Agosti, D., Egloff, W., 2009. Taxonomic information exchange and copyright: the Plazi approach. BMC Research Notes 2009, 2:53 for further explanation.