Gyrophaena (Phanerota) coraliensis, Pace, 2014
publication ID |
https://doi.org/ 10.21248/contrib.entomol.64.1.83-92 |
DOI |
https://doi.org/10.5281/zenodo.5461253 |
persistent identifier |
https://treatment.plazi.org/id/C55B878C-0D5E-BE03-B1F2-FC641BECD784 |
treatment provided by |
Felipe |
scientific name |
Gyrophaena (Phanerota) coraliensis |
status |
sp. nov. |
Gyrophaena (Phanerota) coraliensis View in CoL n. sp.
( Figg. 7 e View Figg 43-45 View Figg )
Materiale tipico: Holotype ♂, Guyane Fr., Coralie , 15.XI.2011, leg. T. Struyve ( IRSNB).
Paratypes: 4 ♀♀, stessa provenienza; 3 ♀♀, Guyane Fr., Saramaka , 13.XI.2011, leg. T. Struyve ( IRSNB, SDEI) .
Descrizione: Lunghezza 1,9 mm. Corpo lucido e giallo-rossiccio, capo bruno-rossiccio, antenne giallo-rossicce con i tre antennomeri basali gialli, zampe giallo-rossicce. Occhi enormi, in visione dorsale. Secondo antennomero più corto del primo, terzo più corto del secondo, quarto e quinto lunghi quanto larghi, sesto a decimo debolmente trasversi. Reticolazione del capo molto superficiale, quella del pronoto molto trasversa, ondulata e molto evanescente, quella delle elitre molto trasversa, obliqua e forte, quella dell’addome poligonale irregolare fine e evanescente, ma sul quinto urotergo libero evidente. Punteggiatura del capo rada ed evanescente, quella del pronoto sparsa e forte, quella delle elitre doppia, fine e rada, forte e assai sparsa.Edeago fig. 43, spermateca fig. 44, sesto urotergo libero del maschio fig. 45.
Comparazioni: La nuova specie per la forma dell’edeago è simile a G. fasciata SAY, 1834 del N America, ma il pezzo copulatore interno dell’edeago descrive un ampio arco nella nuova specie e non uno stretto arco con sinuosità apicali come in fasciata . La concavità ventrale dell’edeago della nuova specie è triangolare, quella di fasciata è ampiamente arcuata. I due lobi laterali del sesto urotergo libero del maschio di fasciata sono trasformati in due spine nella nuova specie. Il pronoto di fasciata non è reticolato, quello della nuova specie lo è evidentemente, anche se superficialmente.
Etimologia: Il nome della nuova specie deriva da quello della sua località di raccolta, Coralie.
Nota: L’edeago della nuova specie era già estratto e incollato sul cartellino porta insetti. La probabile amputazione dell’apice dell’edeago perciò non è stata causata dallo scrivente, ma dal collega che l’ha estratto e ha rinunciato allo studio.
IRSNB |
Institut Royal des Sciences Naturelles de Belgique |
No known copyright restrictions apply. See Agosti, D., Egloff, W., 2009. Taxonomic information exchange and copyright: the Plazi approach. BMC Research Notes 2009, 2:53 for further explanation.