Placusa amazonica, Pace, 2014
publication ID |
https://doi.org/ 10.21248/contrib.entomol.64.1.83-92 |
DOI |
https://doi.org/10.5281/zenodo.5461285 |
persistent identifier |
https://treatment.plazi.org/id/C55B878C-0D57-BE0A-B1AC-FF2419F6D324 |
treatment provided by |
Felipe |
scientific name |
Placusa amazonica |
status |
sp. nov. |
Placusa amazonica View in CoL n. sp.
( Figg. 27 e View Figg 95-98 View Figg )
Materiale tipico: Holotype ♂, Guyane Fr., Coralie , 15.XI.2011, leg. T. Struyve ( SDEI).
Paratypes: 3 ♀♀, stessa provenienza ( IRSNB) .
Descrizione: Lunghezza 1,6 mm. Corpo lucido e giallo-rossiccio, elitre e uroterghi liberi terzo a quinto bruni, antenne nere con i tre antennomeri basali gialli, quarto giallo-bruno, zampe giallo-rossicce. Occhi più corti della regione postoculare, in visione dorsale. Secondo antennomero più corto del primo, terzo più corto del secondo, quarto a decimo molto trasversi. Reticolazione del capo evidente sulla fronte, quella sul resto del capo e del corpo superficiale. Punteggiatura del corpo molto fitta e superficiale, assente sulla fronte. Edeago fig. 95, spermateca (bulbo distale della spermateca schiacciato non da me, ma da chi l’ha incollata sul cartellino porta insetti) fig. 96, sesto urotergo libero del maschio fig. 97, sesto urotergo libero della femmina fig. 98.
Comparazioni: La nuova specie deriva il suo nome dall’Amazzonia.
Etimologia: L’edeago della nuova specie è simile a quello di P. vilis PACE, 1990 del Suriname. Questa specie ha lama sternale dell’edeago priva di dentini dorsali e ventrali e il flagello interno dell’edeago descrive tre spire, mentre quello della nuova specie una sola. L’edeago della nuova specie è lungo 0,21 mm, quello di vilis 0,26 mm. La spermateca della nuova specie ha bulbo distale globulare, quello di vilis è indistinto rispetto alla parte intermedia della stessa spermateca.
IRSNB |
Institut Royal des Sciences Naturelles de Belgique |
No known copyright restrictions apply. See Agosti, D., Egloff, W., 2009. Taxonomic information exchange and copyright: the Plazi approach. BMC Research Notes 2009, 2:53 for further explanation.