Apalonia (Apalonia) manaensis, Pace, 2015
publication ID |
https://doi.org/ 10.21248/contrib.entomol.65.1.75-84 |
DOI |
https://doi.org/10.5281/zenodo.4753983 |
persistent identifier |
https://treatment.plazi.org/id/4138BE7A-FFDD-EF40-8469-FF23FBA13F9D |
treatment provided by |
Carolina |
scientific name |
Apalonia (Apalonia) manaensis |
status |
sp. nov. |
Apalonia (Apalonia) manaensis View in CoL spec. nov.
( Figg. 14 View Figg , 75–77 View Figg )
Materiale tipico: Holotypus , Guyane Fr., Saramaka , 13.XI.2011, leg. T . Struyve ( IRSNB) .
Paratypi: 1 e 4 , stessa provenienza ( SDEI, IRSNB) .
Descrizione: Lunghezza 1,7 mm. Corpo lucido e bruno, con uroterghi liberi dal terzo al quinto neri; antenne nere con i due antennomeri basali e la base del terzo giallo-bruni; zampe gialle. Occhi, in visione dorsale, più lunghi della regione postoculare. Secondo antennomero più breve del primo, terzo lungo quanto il secondo, dal quarto al decimo trasversi. Reticolazione dell’avancorpo evidente, quella dell’addome molto trasversa e ben visibile. Punteggiatura di capo e pronoto superficiale. Granulosità delle elitre fine e poco evidente, quella dell’addome visibile solo al margine posteriore di ciascun urotergo libero. Edeago come in Figg. 75–76 View Figg , spermateca come in Fig. 77 View Figg .
Etimologia: La nuova specie prende il nome dal fiume Mana che scorre nella Guyana Francese.
T |
Tavera, Department of Geology and Geophysics |
IRSNB |
Institut Royal des Sciences Naturelles de Belgique |
No known copyright restrictions apply. See Agosti, D., Egloff, W., 2009. Taxonomic information exchange and copyright: the Plazi approach. BMC Research Notes 2009, 2:53 for further explanation.