Aphaenogaster clavata, Emery, C., 1877

Emery, C., 1877, Catalogo delle formiche esistenti nelle collezioni del Museo Civico di Genova. Parte prima. Formiche provenienti dall Viaggio dei signori Antinori, Beccari e Issel nel Mar Rosso e nel paese dei Bogos., Annali del Museo Civico di Storia Naturale Giacomo Doria (Genova) 9, pp. 363-381 : 372

22. Aphaenogaster clavata n. sp.

[[ worker ]]. Fusca, tarsis testaceis, pilosa, capite thoraceque dense coriaceorugulosis, opacis, abdomine nitido, basi subtiliter strigoso, capite transverso, ant ice latior e, clypeo cannato, antennarum clava triarticulala, thorace inter mesonotum et metanotum impresso, hoc supra longitudinaliter bicarinato, dentibus vel spinulis acutis ereetis instructo, petiolo breviusculo, segmento secando lateribus ungulato, tibiis posterioribus absque calcaribus. Long. 3 â 3, 7 millim.

Operaria: Di color bruno scuro, con i tarsi testacei. Il capo e notevolmente piu largo che lungo, piu largo in avanti, senza nessuna traccia di un colletto alla sua estremita posteriore, densamente granuloso, opaco, con alcune rughe longitudinali poco elevate sui lati, piu forti e piu stivate verso l'inserzione dello mandibole. Gli occhi sono alquanto prominenti. Le mandibole sono allungate, striate sulla loro superficie esterna, terminate da due denti ravvicinati, acuti, appena crenate lungo il margine interno. Il clipeo e debolmente rugoso, carenato nel mezzo, troncato o debolmente sinuato in avanti. L' area frontale e piccola, lucente. Le antenne sono piuttosto gracili; i tre ultimi articoli formano una clava ben distinta, poco piu breve del resto del flagello; gli articoli 10 e 11 sono quasi eguali fra loro, il 12. ° poco piu grande. Il torace e robusto, alquanto impresso tra il mesonoto e il metanoto, irregolarmente granulato-rugoso, trasversalmente rugoso sulla superficie declive del metanoto; questo e munito di due denti acuti o meglio di due piccole spine acute, allargate alla base, rivolte insu e un poco indietro; dalla base di ciascuna spina parte una carena elevata che si prolunga in avanti per tutta 1 ' estensione del segmento. Il picciuolo e stretto, poco allungato, sottilmente granulatorugoso; il primo segmento e quasi parallelo sui lati, angolosamente elevato posteriormente; il secondo segmento e piu largo del precedente, trasverso, angoloso sui lati. L'addome e sottilmente strigoso longitudinalmente sulla base del 1. ° segmento, levigato e lucente sul rimanente della sua superficie. 1 piedi sono levigati, le quattro tibie posteriori senza speroni. Tutto il corpo e gli arti sono coperti di numerosi peli erotti sottilissimi.

Keren (Beccavi).